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mercoledì 23 dicembre 2009
Marketing virale
È un'evoluzione del passaparola, ma se ne distingue per il fatto di avere un'intenzione volontaria da parte dei promotori della campagna.
Il termine nasce nella metà degli anni '90 con Draper Fisher Jurvetson utilizzando una analogia biologica con la diffusione esponenziale di un virus e, l'espressione viral marketing diviene nel 1998 marketing "buzz-word of the year".
Il principio del viral marketing si basa sull'originalità di un'idea: qualcosa che, a causa della sua natura o del suo contenuto, riesce a espandersi molto velocemente in una data popolazione. Come un virus, l'idea che può rivelarsi interessante per un utente, viene passata da questo ad altri contatti, da questi ad altri e così via. In questo modo si espande rapidamente, tramite il principio del "passaparola", la conoscenza dell'idea.
In genere, il termine è riferito agli utenti della rete che, più o meno volontariamente, suggeriscono o raccomandano l'utilizzo di un determinato servizio (per esempio, per la scelta di un indirizzo e-mail). Ultimamente, questa tecnica promozionale si sta diffondendo anche per prodotti non strettamente connessi a Internet: veicolo del messaggio resta comunque la comunità in rete, che può comunicare in maniera chiara, veloce e gratuita.
Un esempio di marketing virale in rete sono le e-mail contenenti storie divertenti, giochi online, siti web curiosi, che nel giro di pochi giorni possono attrarre milioni di visitatori. Spesso si tratta di fenomeni temporanei, i cosiddetti internet meme (Internet phenomenon), che hanno un picco di visite in un periodo determinato, per poi veder calare la propria attrattiva. Tra i "fenomeni" recenti della rete, si può citare il sito The Million Dollar Homepage di Alex Tew, uno studente inglese che, per pagarsi gli studi universitari, ha avuto l'idea di vendere un milione di pixel a un dollaro ciascuno.
sabato 19 dicembre 2009
sos libertà della persona
SCRITTRICE INTERNATA DAI MEDICI CONTRO LA SUA VOLONTA' NELLA CASA DI
RIPOSO DE BATTISTI CEREA. SOS. "VOGLIO VIVERE SEMPRE NELLA MIA CASA"
ASPARETTO . AUITO APPELLO DISPERATO. INFO CELL.3471915535
INFO WWW.VICENZAFOTO.IT LIBRI I DIARI DELLA LUNA."
lunedì 14 settembre 2009
domenica 13 settembre 2009
indice
pagina 1 http://depaoli.pbwiki.com/AllPages
pagina 2 http://depaoli.pbwiki.com/AllPages?pageID=2
pagina 3 http://depaoli.pbwiki.com/AllPages?pageID=3
pagina 4 http://depaoli.pbwiki.com/AllPages?pageID=4
pagina 5 http://depaoli.pbwiki.com/AllPages?pageID=5
AGENZIE RICORRENZE
AGENZIE
http://depaoli.pbwiki.com/AGENZIE?SearchFor=agenzie&sp=1
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Brevi
http://depaoli.pbwiki.com/BREVI
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APPUNTAMENTI 2009
http://depaoli.pbwiki.com/Appuntamenti++2009+2008+2007?SearchFor=appuntamenti&sp=1
RICORRENZE
http://depaoli.pbwiki.com/RICORRENZE
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AVIS AGENZIA VENETA BACCHIGLIONE RETRONE ASTICO ASTICHELLO BISATTO BRENTA PALO AVI
http://depaoli.pbwiki.com/AVIS-BACCHIGLIONE-RETRONE-ASTICO-ASTICHELLO-BRENTA-%28EDRON%29-PALO-AVI
IS AGENZIA VENETA A SERA
SCHIZA SU STO STRAMBOTO
http://depaoli.pbwiki.com/IS-VENETO-AGENZIA
AVIS (Agenzia Veronese Isole Sparse)
schiza su sto stramboto
http://depaoli.pbwiki.com/AVIS-%28agenzia-veronese-isole-spare%29
TECNOLOGIA
Tecnologie
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INTERNET DECRETO LEGGE 5 febbraio 2009
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25 febbraio 2009
SAN FRANCISCO (Reuters) - Google ha aggiunto la sua voce al caso contro Microsoft nell'indagine antitrust della Commissione europea contro il browser Explorer del gigante del software.
"Google crede che il mercato dei browser sia ancora largamente poco concorrenziale, tenendo lontane le innovazioni per gli utenti", ha scritto in un blog Sundar Pichai, vice presidente product manager di Google.
Google ha introdotto lo scorso anno il browser Chrome, che ha una piccola fetta di mercato.
Pichai scrive che la società spera che la sua prospettiva nel lancio di Chrome "sarà utile mentre la Commissione valuta rimedi per migliorare l'esperienza degli utenti e offrire ai consumatori scelte reali".
La società si è unita alla fondazione Mozilla, che produce il browser Firefox e alla norvegese Opera nel caso contro Microsoft.
A gennaio, le autorità europee hanno formalizzato le accuse contro il gigante del software per abuso di posizione dominante riguardo ad Explorer e al sistema operativo Windows, che gira nel 95% dei personal computer del mondo.
Se le visioni preliminari espresse nello Statement of Objections della Commissione Ue saranno confermate, Microsoft potrebbe essere sottoposta ad una multa e a un ordine di smettere di legare nello stesso pacchetto browser e sistema operativo.
Nel 2007, le corti dell'Ue hanno deciso che Microsoft ha violato le leggi antitrust, legando il suo Windows Media Player a Windows, e che Microsoft ha usato tattiche illegali contro RealNetworks.
La società è stata multata per oltre 2 miliardi di dollari per le sue violazioni e per non aver posto in essere i rimedi imposti dalla Commissione.
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Cuba Lancia L'ambiente Nova Nasce Il Primo Linux "Comunista"
Venerdì, 13 Febbraio 2009: La Repubblica
SISTEMI OPERATIVI Cuba lancia l'ambiente Nova nasce il primo linux "comunista" Dopo Venezuela, Perù, Argentina e il Brasile di Lula, anche Cuba ha deciso di adottare il sistema del pinguino per la pubblica amministrazione e per i propri cittadini....
Commenti »
Leggi anche le ultime notizie su: Cuba, Venezuela, Argentina, Brasile
Approfondisci: nato nel 2009, lancia 2009, ambiente, amministrazione, università, lancia, linux
http://www.intopic.it/tag/nato-2009/
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CROMPA E VENDO
VICENZA
http://vicenza.kijiji.it/f-Elettronica-W0QQCatIdZ301418
VERONA
http://verona.kijiji.it/f-Elettronica-W0QQCatIdZ301418
PADOA
http://padova.kijiji.it/f-Elettronica-W0QQCatIdZ301418
VENEZIA
http://venezia.kijiji.it/f-Elettronica-W0QQCatIdZ301418
ROVIGO
http://rovigo.kijiji.it/f-Elettronica-W0QQCatIdZ301418
FERRARA
http://ferrara.kijiji.it/f-Elettronica-W0QQCatIdZ301418
MANTOVA
http://mantova.kijiji.it/f-Elettronica-W0QQCatIdZ301418
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FACEBOOK ha disattivato Renato De Paoli (da FACEBOOK) mentre si iscriveva a fans quali: Massimo Bubola, Andrea Bocelli, Ferdinando Camon, Terragni, Holzer, Petrolini, Paolo Poli, Marco Paolini...etc e con loro scambiava la DIVINA COMMEDIA SCRITA E TRADOTA IN VENETO DA RENATO DE PAOLI
A Tutti gli amici un cordiale saluto.
venite a trovarmi su
o
www.artedepaolironchin.org
per chi mi cerca sono su
orkut google.
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Leggendo un blog forse mi fa capire che la causa è che quando mi presentavo inservo (come biglietto da visita) la divina commedia di Dante tradotta da me e filmata da mio nipote, e con mia moglie e un chitarrista mio amico tutti in un link di You Toube /nessuna violazione di diritti d'autore, a mio avviso il materiale è nostro. L'identità era ed è quella vera. Mi avevano mandato delle e mail che non spigavano quali azioni non dovevo fare, sono stato più attento non ho usato più le bacheche scrivendo privatamente ..ma adesso sono KO. Si vive anche senza Facebook, che fino a ieri propagandavo… anche nel mio sito.. ma da oggi non esito più.
C'è qalche buon'anima che mi riattiva??? Più che altro per il materiale tutto mio che vorrei recuperare, e i tanti amici che non sanno dove come perchè io sia scomparso e mitelefonano per chiarimenti?!!
Mi pare una violazione da parte di FACEBOOK
Renato De Paoli
Vicenza
Sì, di solito se provi a riaccedere col tuo vecchio username e password ti dice che il tuo account è stato disattivato, ma ti rinviano una mail per riattivarlo
Poi da lì clicchi sul link che ti dice la mail e lo riattivi
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E' comparso anche questo in lingua inglese...
"L'URL che stai tentando di accedere è un potenziale rischio per la sicurezza. Trend Micro OfficeScan ha bloccato questo URL in linea con la politica di sicurezza di rete.
URL: http://www.antispyware-solution.com/060/?&nums=N080ITI3A60613944-FEYLX0.AKb&login=672125
Livello di rischio: Alta Media Bassa
Dettagli: Per ulteriori informazioni su questo URL o di relazione a Trend Micro per la riclassificazione, visitarehttp://reclassify.wrs.trendmicro.com."
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(sir) 2 dicembre 2008
Il 60% delle case europee dispone di un accesso a internet, mentre la banda larga raggiunge il 48% degli utilizzatori. I dati si riferiscono al primo trimestre 2008, mentre nello stesso periodo del 2007 le cifre si fermavano rispettivamente al 54 e al 42%. Eurostat, ufficio statistico Ue, rende noti i risultati di un’indagine sull’utilizzo delle tecnologie informatiche tra i 27 Stati membri, più Norvegia, Croazia e Islanda. Nel complesso emerge una continua ascesa di computer e web, anche se le situazioni nazionali presentano consistenti differenze. Sempre nel 2008 appare che in alcuni paesi gli accessi domestici a internet erano superiori al 75%: si tratta di Paesi Bassi (con la percentuale più elevata, 86%), Svezia (84%), Danimarca, Lussemburgo, Germania. “I livelli più bassi sono stati invece registrati – si legge nella ricerca – in Bulgaria (25%), Romania (30%) e Grecia (31%)”. La disponibilità della banda larga per le connessioni veloci segue all’incirca la stessa “graduatoria” della diffusione di internet.
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60% of European households have an Internet connection, while 48% of users have broadband technology. These figures refer to the first quarter of 2008, while in the same period of 2007 they stopped at 54 and 42%, respectively. Eurostat, the EU’s Statistics Office, published the results of a survey on the use of computer technology in the 27 member states plus Norway, Croatia and Iceland. Overall, these results show a relentless rise in the number of computers and websites, even if national situations differ widely. Also in 2008, it seems in some countries over 75% of households have an Internet connection: these are the Netherlands (the highest rate, 86%), Sweden (84%), Denmark, Luxembourg and Germany. “The lowest levels have been found – states the survey – in Bulgaria (25%), Romania (30%) and Greece (31%)”. Broadband connections roughly follow the same “trend” as Internet connections
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12 dicembre 2008
“L’Ucip vuole dialogare non solo con i giornalisti, ma con le giovani generazioni. C’è bisogno di favorire nei giovani un uso responsabile delle nuove tecnologie e ciò è possibile stando a loro fianco”. Lo ha dichiarato oggi a Roma Ismar Soares, presidente dell’Unione cattolica internazionale della stampa (Ucip), al seminario “Giornalismo ed etica agli incroci del mondo moderno”. “Il ruolo di un padre o di un maestro non è quello della censura, ma di lavorare insieme al giovane, invitandolo a creare prodotti di comunicazione. Solo così gli si può trasmettere il valore dell’etica e del rispetto della verità nella comunicazione”. Soares richiama qui il tema della “media education”, una “via efficace, come dimostrano le esperienze in tal senso”. “I giovani oggi vogliono essere accolti. Ecco dunque che l’insegnamento non può limitarsi a una trasmissione di nozioni, ma vi dev’essere un apprendimento pratico. Anche nell’ambito della catechesi – ha concluso – mi pare che oggi si debba dare spazio ad esperienze di produzione, che aprono al dialogo e al confronto”.
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MOBILI D'ARTE ASPARETTO
http://images.google.it/images?q=MOBILE+D%27ARTE+ASPARETTO&gbv=2&hl=it&safe=active&sa=2
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http://www.google.it/search?hl=it&q=ASPARETTO&meta=
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"Il governo sta censurando i siti scomodi attraverso società private che fanno il lavoro sporco."
lO DICE Loris Palmerini novembre 2008
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LE SCANCELAZION E I'OSCURAMENTI AL ME SITO E ALLA RACOLTA FIRME NO SE CONTA PIU'. LEZO CON PIASER CHE VEN CONFERMA' STO FATO.
17 NOVEMBRE 2008
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QUINTA scancelazion daL SITO MIO DE ROBE SCRITE. DENUNCIO AL MINISTERO DE L'INTERNO E ALLA POLIZA POSTALE. ANCO' 10 OTTOBRE 2008 RENATO DE PAOLI
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http://www.vicenzafoto.it/libri/DiariDellaLuna/asparetto.jpg
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IS AGENZIA VENETA A SERA
SCHIZA STO STRAMBOTO
http://depaoli.pbwiki.com/IS-VENETO-AGENZIA
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NUOVE FRONTIERE INTERNAUTICHE
Tecnologie popolari Google e You Tobe
E' vera democrazia e libertà o mistificazione?
rispone l'esperto.
In realtà il centro del problema non riguarda tanto il web, ma è più
generale.
Il capitalismo attuale è giunto ad una fase di "immaterialità", e
respinge ogni forma di regolamentazione.
Quindi nella naturale spinta di ogni sua componente al dominio su
tutte le altre, è naturale l'aggregazione per creare "giganti" che
possano dominare incontrastati.
Alla fine questo però va' contro le regole base del liberismo che
sono molto attente alla salvaguardia della concorrenza.
In realtà spesso la concorrenza apparente è nei fatti una forma di
oligopolio con risultati equivalenti in termini negativi a quelli di
una situazione di monopolio.
Si ha così una situazione di contraddizione (prevista e ben
documentata da Karl Marx) tipica del capitalismo maturo e per certi
versi inevitabile.
Ciò ha ben poco a che fare con gli interessi delle persone e ben poco
influisce sulla loro libertà, ma tutt'al più sul simulacro di libertà
che è l'attuale democrazia.
Come ogni forma di tecnologia il web offre all'uomo opportunità di
crescita ma anche di degrado, la discriminante è l'uso che se ne
fa'.
Più lo strumento è sofisticato più è difficile controllarlo, meno
prevedibili sono le sue conseguenze.
L'attuale strategia repressiva non si basa sul "silenziare", ma
piuttosto sull'accentuazione del rumore, ottenuto dall'eccesso di
informazioni e fonti che rende indistinguibili i messaggi
importanti.
In realtà il motore di ricerca offre oggi un servizio con valenze
sociali e culturali, ma essendo oggi di natura privata è assoggettato
inevitabilmente a rischi di uso strumentale se non repressivo (ti
ricordo che tutti e tre i principali motori collaborano bellamente ed
efficacemente alla repressione in Cina).
Maurizio D'Este
BIBLIOTECHE ON LINE!
SCHIZA SU STO STAMBOTO
http://it.reuters.com/article/internetNews/idITDIG82728520080808
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tecnologie prodotti
SCHIZA SU STO STAMBOTO
http://www.italsystem.com/mall/zoom.asp?ida=0001C001&from=Pangora
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tecnologia
SCHIZA SU STO STAMBOTO
http://www.tomshw.it/news.php?newsid=15401
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MOTORI DI RICERCA
SCHIZA SU STO STAMBOTO
http://www.motoricerca.net/2007/10/30/la-nuova-versione-di-gmail-e-arrivata-non-per-tutti/
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COMUNICARE MEGLIO COMUNICARE DI PIU' A CURA DI
MAURIZIO D'ESTE
premere il pulsante "rispondi a tutti" è facile, ma nel nostro caso
genera gravi effetti collaterali di disturbo per l'invio
indiscriminato e di perdita di informazione quando un messaggio che
interessava è "nascosto" dal rumore di 100 altri inutili (se si
ribadisce quanto prima già ribadito) o dannosi (se invece di parlare
di fatti o esporre idee si espongono giudizi su persone)
la gestione della comunicazione interna via email è autolesionista.
Esistono una serie di strumenti per fare tenere un gruppo in contatto
e permettergli di crescere.
Vi elenco le principali alternativo con un breve commento:
***il FORUM
è lo strumento più diffuso, ma anche il più vecchio.
Nessun sito professionale si sogna di usarlo se non come assistenza
tecnica.
- Il vantaggio è che è conosciuto
- Gli svantaggi è che amplifica la tendenza polemica e dopo un po' il
pubblico si stufa di seguire le diatribe e lo abbandona.
Se al suo interno ci sono interventi di qualità è quasi impossibile
trovarli
***il BLOG
è più nuovo e abbastanza diffuso
- I vantaggi sono che un certo ordine e tanti strumenti a
disposizione.
- Gli svantaggi sono che appiattisce l'immagine del sito in un
modello ripetitivo e stereotipato. Lo si trova già pronto ma bisogna
stare attenti alle clausolette di chi te lo fornisce (di solito si
riserva i diritti sui contenuti)
Il vero grande svantaggio è che se ci si accorge che serve un qualche
strumento che in quel dato blog non è previsto o qualche diversa
operatività la soluzione può essere molto "costosa" (se poi è
possibile) Va bene per esporre le idee di "singoli"
***le MAILING
intendo i servizi automatizzati, dove c'è una lista di utenti
abilitati ed un indirizzo a cui spedire le email.
Il funzionamento è semplicissimo: tutti spediscono le comunicazioni a
quell'indirizzo che poi le inoltra all'elenco dei membri autorizzati.
Se uno non gli va' più di riceverle si "disdice" dal servizio.
- I vantaggi sono che sono email e non c'è nulla di nuovo da imparare
per usarlo, ma è ben gestito l'elenco degli utenti.
- Gli svantaggi sono che sono email e quindi non c'è una gestione
degli argomenti e tutto rimane in un "caos" (ma controllato).
In pratica non c'è più l'elenco di indirizzi ma un unico indirizzo di
smistamento a cui fare riferimento, garantendo oltretutto un minimo di
privacy.
***strumenti innovativi dedicati
La gestione del "gruppo di gruppi" è complessa perchè ha in se
diverse nature e quindi diverse esigenze.
- Serve un gestione che ruoti attorno a dei "documenti" dove ogni
gruppo dica il suo pensiero, eventualmente modificandolo nel tempo a
fronte del pensiero degli altri, ma evitando la situazione di
risposta/commento si evitano le polemiche (se qualcuno scrive
qualcosa che non condivido o modifico il mio testo ampliandolo e
rendendolo più chiaro o rispetto la differenza di idee pur non
condividendole, ma certamente non devo poter "attaccare" e
polemizzare)
- Serve anche il confronto accettando il rischio di polemica, ma
senza che questo mini la validità del resto del confronto. (in
pratica il forum interno tenderà ad essere frequentato dai soliti
irriducibili e verrà ignorato dalla grande maggioranza degli utenti
interessati)
- Serve uno spazio per comunicazioni di servizio per incontri o
scadenze, isolato dal resto per evitare che informazioni utili
sfuggano in mezzo al mare delle altre comunicazioni.
- Servono degli spazi riservati alle varie commissioni, così che
queste possano svolgere il loro compito in "privato" ed esporre la
proposta finale a tutti quando è sufficientemente pronta. (visto che
si parla di un gruppo di gruppi questa funzionalità potrebbe anche
risultare utile ai gruppi membri)
- Serve la gestione di iscrizione di simpatizzanti, raccolta fondi,
distribuzione documenti e materiale propagandistico per
l'autoproduzione, strumenti per tenere in contatto chi non usa
internet quali SMS, FAX e stampa lettere personalizzate automatici.
- Serve una gestione in due lingue per renderlo veramente conoscibile
(ricordando però che OGNI parola deve essere sempre tradotta e non
abbandonarne una offendendo che legge in quella lingua.) (dico due
lingue perchè tre non le ho mai viste funzionare con un budget al di
sotto dei duecentomila euro)
- quando il gruppo diverrà operativo veramente serviranno anche altri
strumenti per raggiungere il "pubblico" dei Veneti per fargli
conoscere ciò che stiamo realizzando, ma ora è presto per annoiarvi
con altri elenchi di dettagli "tecnici"...
Io propongo l'attivazione di un servizio di mailing da subito per poi
proseguire a tappe con la realizzazione di qualcosa di più serio ed
adatto.
Una "commissione tecnica" può raccogliere le idee e le esigenze di
tutti e muoversi per realizzarle praticamente.
Internet non è la "soluzione" dei problemi, ma uno strumento per
permettere un efficace ed adeguato funzionamento al FdV.
Le cose funzioneranno se ci saranno gli strumenti adatti ...
adeguatamente usati!
A CURA ISOLE SPARSE
FORUM DEI VENETI
TERA VENETA
A disposizione,
Maurizio d'Este